Indice dei contenuti
Consiste nel prelievo per via transaddominale di alcune cellule (villi coriali) che costituiranno la placenta (trofoblasto). Il prelievo viene eseguito con un apposito ago, senza penetrare in cavità amniotica. Tutta la procedura viene eseguita sotto controllo ecografico continuo e le cellule prelevate vengono successivamente analizzate. La prima risposta viene fornita dopo 48-72 ore, quella definitiva dopo circa due settimane.
La diagnosi prenatale è l’insieme delle procedure che consentono di riconoscere la presenza nel feto di anomalie congenite. Tali anomalie sono presenti circa nel 3% dei casi e per individuarle, a seconda delle indicazioni e dell’epoca della gravidanza, ci si può avvalere di tre tipologie di tecniche:
SCOPRI TUTTO SULLA DIAGNOSI PRENTALE
Esami preliminari richiesti da S.I.S.Me.R. per villocentesi e amniocentesi (QUANDO)
Per l’esecuzione di queste indagini presso il nostro Centro sono richiesti i seguenti esami preliminari datati non oltre 30 giorni:
[contact-form-7 id=”587″ title=”Sede Bologna”]
GIORNATA MONDIALE DELL'ENDOMETRIOSI: E’ UNA PATOLOGIA CHE AFFLIGGE 3 MILIONI DI DONNE, MA L’ALIMENTAZIONE PUÒ…
PESTICIDI NEI CEREALI E PRODOTTI PER LA COLAZIONE, ULTERIORE ALLARME PER GLI EFFETTI SUL SISTEMA…
MICROPLASTICHE NELLA PLACENTA, COME DIFENDERSI Una nuova ricerca conferma le preoccupazioni legate all’inquinamento da plastica…
ALLARME SMOG, EFFETTI ANCHE SULL’INFERTILITÀ In questi giorni è alla ribalta della cronaca il fatto…
+ SIGARETTE ELETTRONICHE, RISCHI ED EFFETTI SULLA FERTILITA’ FEMMINILE E MASCHILE Il fumo è un…
ANSIOLITICI E GRAVIDANZA, RISCHI E BENEFICI VANNO ATTENTAMENTE VALUTATI Viviamo in una società fortemente stressata…